Angelo Corvino – batteria Nasce a Busto Arsizio il 14 luglio 1966 e inizia a suonare la batteria nel 1981. Nella metà degli anni ’80 fa le prime esperienze in contesti fusion, in particolare con gli EGO & CO. Suona per tre anni, dal 1991 al 1994, con il trio del chitarrista Enzo Azzimonti. Contemporaneamente, nel 1993, viene ingaggiato dal gruppo “Kanzonaccio Band” per la registrazione dell’album “Quando la guerra finirà”. Successivamente le sue esperienze continuano in ambito jazz e nel corso della sua carriera collabora con artisti diversi tra cui Marco Ricci, Alberto Buzzi, Don Friedman, Vittorio Chessa, Marco Ratti, Marco Mistrangelo, Luciano Zadro, Riccardo Fioravanti, Massimo Moriconi, Max De Aloe e Roberto Piccolo. Con il gruppo jazz – fusion denominato SETTE40 realizza nel 1996 un cd dal titolo “SETTE40 Virtual Jazz”. Sempre con la stessa formazione, ma con nome diverso (Seven40 Soul Ensamble) si esibisce per due anni con il cantante americano RONNIE JONES con cui registra nel gennaio ’99 un cd dal titolo “THE MAN”. Sempre nel 1999 collabora alla registrazione del cd “La Danza di Matisse” di Max De Aloe. Contemporaneamente all’attività di musicista insegna per tre anni al Centro Espressione Musicale di Gallarate e, nella stessa sede, collabora con Massimo Moriconi, Marco Detto e Luciano Zadro nella realizzazione di lezioni concerto. Il progetto con la band Seven40 prosegue per circa due anni anche con la cantante inglese JULIA St. LOUIS, già corista di Laura Pausini, realizzando concerti in Italia e all’estero. Dopo questa esperienza continua il suo percorso musicale con la band LITORANEA in ambito soul funky e con il quartetto di Luciano Zadro in ambito jazz–fusion. Nel novembre del 2001 registra il disco del cantautore Antonio Turconi dal titolo “Lettere dal bagnasciuga”. Nel 2002 fonda il suo quintetto “Angelo Corvino Project” con cui affronta un repertorio vasto e raffinato che spazia dal jazz classico alla fusion sperimentale e nasce il trio M A G, di impronta rigorosamente jazz, dove si può ascoltare la sua sensibilità musicale e dinamica